09-05 - GrEsGa

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09-05

Diario di Bordo > 2025
Sines→ Porto Covo
09/05/2025
A ridosso delle mura merlate del castello di Sines, con l’oceano difronte e la statua di Vasco da Gama che scruta l’orizzonte, il nostro cammino lungo la costa settentrionale dell’Alentejo inizia calando giù nel piazzale intitolato al famoso navigatore, dove mantenendoci al limitare della spiaggia e paralleli alla strada, a sud c’incamminiamo sulla comoda promenade che esce dall’abitato.

Con le tranquille viuzze e le bianche casupole di Sines ormai alle spalle, ci ritroviamo così a seguire la rossa pista ciclopedonale che tra i grigi capannoni della vicina area portuale s’innesta nel frattempo alla strada principale. Un monotono e interminabile nastro d’asfalto che appena possibile abbandoniamo, per deviare sulla parallela sterrata che al cospetto delle torreggianti ciminiere di una centrale elettrica, più avanti ancora porta alla bella spiaggia di São Torpes, partenza ufficiale del “Sentiero dei Pescatori” (ore1:30). Confortati dai primi segnavia verde-azzurri a questo punto basta seguire la lunga passerella in legno che a destra attraversa l’arida fascia della gariga, per ritrovarci così a stampare le nostre orme direttamente sull’arenile della Praia de Morgavel, un’ampia e lunga striscia di sabbia finissima da percorrere tutta d’un fiato, prima di riprendere più avanti la pista sterrata che sempre a fianco della strada, tra parcheggi, rotonde e un paio di ristoranti, aggirata una duna ci riporta poi in vista mare. Senza fatica alcuna e praticamente in piano, alternando scogliere a spiagge, e tratti sabbiosi ad altri in terra battuta, nel frattempo andiamo a intercettare nuovamente la strada rivierasca proprio a pochi metri dal nostro campo base, il lussuoso “Porto Covo Praia Hotel” (ore2:50).
Vista l’ora ancora favorevole, a questo punto c’è tutto il tempo che serve per girovagare in tranquillità tra le piazzette e le viuzze dell’incantevole villaggio di Porto Covo, un fine giornata ideale, prima d’immortalare il disco luminoso che là all’orizzonte ci saluta con un tuffo nell'oceano.  
Dislivello ↑58m, ↓75m.
Tempo di cammino ore 4:20.
Lunghezza tragitto Km 16.
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