La Rota Vicentina - GrEsGa

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La Rota Vicentina

Diario di Bordo > 2025
La Rota Vicentina
"Il Cammino dei Pescatori"
dal 9 al 18 maggio 2025
L’insaziabile voglia di nuovi orizzonti quest’anno ci ha portati nell’estremo occidente d’Europa, lungo quelle medesime coste portoghesi affacciate sull’oceano da cui un tempo salpavano le caravelle alla volta dell’ignoto. Ed è così che dopo una breve passeggiata da turisti per le vie di Lisbona e un noioso viaggio in pullman, in quel di Sines inizia la nostra avventura lungo il “Trilho dos Pescadores”, il sentiero che dritto a sud va a doppiare il Cabo de São Vicente, prima di far rotta a est verso la cittadina di Lagos, meta finale del nostro viaggio.
P.S:
A questo punto, prima di lasciarvi sfogliare le pagine del nostro diario di viaggio, qualche precisazione la devo pur fare:

1. Per prima cosa il Sentiero dei Pescatori e il Cammino Storico, due sentieri per un’unica via “La Rota Vicentina”. Un nome questo ereditato da quel tratto di costa portoghese che inizia a Odeceixe e arriva a Borgau, non senza però prima passare per il Cabo de Sao Vicente, punto chiave di tutto il cammino questo, non solo per il nome, ma anche per il deciso cambio di rotta lungo quel tratto di costa che verso est s’affaccia su un mare più tranquillo e dai colori più mediterranei.
2. Mentre la guida ufficiale suddivide l’intero Sentiero dei Pescatori in 13 tappe, ecco che tra una tappa evitata con un passaggio in taxi e altre riunite in un sol giorno, alla fine del nostro personale itinerario (10 giorni) abbiamo comunque accumulato un totale di 226Km.
3. Come ultima nota di rilievo, voglio segnalarvi la presenza durante tutto il cammino di numerosi percorsi “circolari”, che con l’intento di valorizzare aree locali di particolare interesse sono indicati da segnavia colorati di rosso-giallo.
                                        
Indice tappe giornaliere
 
 
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