10.12 Cima Trappola - GrEsGa

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10.12 Cima Trappola

Diario di Bordo > 2010
11/12/2010   
S.Giorgio/Cima Trappola

                          "Se non si sono visti anche d’inverno, si può dire di conoscere i monti solo a metà" ( Julius Kugy)
Provenendo dalla tangenziale di Verona est e proseguendo poi sulle indicazioni per i monti Lessini, superato l'abitato di Bosco Chiesanuova proseguiamo per la località sciistica di S.Giorgio, dove lasciata l'auto diamo inizio alla nostra ciaspolata.
Dalla piana di S.Giorgio (1494m), seguendo a est il sentiero n°250 e transitando in successione per le malghe Malera di sotto (1561m, 20min.) e di Sopra (1600m, 20min.), proseguendo poi verso nord questo primo tratto dell'escursione ci porta a guadagnare passo di Malera (1722m, 20min.), naturale porta d'accesso all'alpestre paesaggio del Carega. A questo punto, causa le pessime condizioni del sentiero n°287 abbiamo rinunciato al nostro progetto di proseguire per il passo Pertica, e risalito invece l'erto crinale a nord, raggiunta prima la cima di Bella Lasta (1812m) successivamente agguantiamo la strategica posizione di Cima Trappola (1865m, 40min.), la massima elevazione dell'altopiano e della nostra escursione. La gelida tramontana ci lascia giusto il tempo per scattare la rituale foto di gruppo e volgere un rapido sguardo all'incombente massiccio del Carega, e senza indugiare ulteriormente, seguendo delle recenti orme nella neve e calando ora a libera interpretazione lungo il versante occidentale, più in basso ci rifugiamo sul fondo del vallone Malera. Qui non ancora sazi di erte salite, raggiunta la vicina Bocca Castello (1743m) e sfidando la rigida legge di gravità, inerpicandoci su per la massima pendenza risaliamo direttamente sul belvedere di Castel Gaibana (1860m, 40min.). Da quassù il panorama è sempre splendido, e nel cercare di dare un nome alle cime che ci circondano, ecco l'ispirazione per una nuova foto!! A questo punto della giornata, dopo aver consumato il nostro fugale spuntino siamo ridiscesi lungo il pendio meridionale che dalla cima del Gaibana porta direttamente ai parcheggi di S.Giorgio  (30 min.).
Dislivello max. 370 m.
Tempo totale di percorrenza ore 2:50.

Curiosità:

Sul fondo del Vallone che separa Castel Gaibana dal gruppo di cima Trappola e Bella Lasta, la roccia calcarea è completamente lavorata da fenomeni carsici, il più importante dei quali è il " Buso del Valon" un imponente pozzo carsico utilizzato nei tempi passati come riserva di ghiaccio.
                               


                                                                   





                                        

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