10/09 le Busatte
Diario di Bordo > 2015
M.Baldo 10/09/2015
Sentiero delle Busatte
L’uscita di oggi ci trova impreparati, infatti tra impegni vari e poco tempo a disposizione partiamo da casa senza una meta precisa, e così imboccata la gardesana orientale, dirigendo a nord giungiamo a Torbole, dove per puro caso la nostra attenzione viene catturata dai cartelli turistici che indicano il sentiero delle Busatte, il tracciato panoramico che corre sulle pendici settentrionali del Baldo, e che nelle nostre lunghe giornate di navigazione sul
lago ha più volte attirato la nostra curiosità. Cogliendo così al volo l’inattesa ispirazione, abbandonata la gardesana entriamo nella piazzetta alla nostra destra, dove imboccata l’erta strada interna e passando accanto alla chiesa, più in alto proseguiamo sulla strada delle Busatte fino a scorgere sulla nostra destra un primo parcheggio, dove all’ombra di un uliveto lasciamo l’auto e diamo inizio alla nostra escursione (110m).
Riguadagnato l’asfalto della strada camminiamo brevemente su verso monte, e preso subito dopo il
tracciato pedonale alla nostra sinistra, su fondo acciottolato e per un tratto anche gradinato, passando per un panoramico balcone affacciato sul golfo di Torbole giungiamo al secondo e ancor più comodo parcheggio del
parco delle Busatte (150m, 10min.), che si rivela essere la partenza ufficiale dell'escursione. Attraversato a questo punto il parco verso S e seguendo ora le indicazioni bianco rosse del sentiero delle Busatte, poco dopo abbandoniamo anche l’area dell’Adventure Park per immergerci sempre più nella folta vegetazione mediterranea, dove lungo il percorso ci ritroviamo spesso a dover superare dei gruppi più o meno numerosi di estasiati turisti, che a colpi di click fotografici si contendono l’incantevole panorama sull’alto
Garda trentino. In mezzo a tutta questa confusione ci sentiamo come pesci fuor d’acqua, e così accelerando il passo, ben presto distanziamo il gruppo fino a raggiungere la prima delle tre serie di
scale e pensiline, un'imponente struttura metallica che malgrado il stridente impatto ambientale rende fruibile questo tratto impervio, e consente una vista mozzafiato su un ampio settore del grande
fiordo gardesano. Il panoramico sentiero è impreziosito da innumerevoli
tabelle esplicative che con immagini e parole evidenziano gli aspetti speleologici e floreali della zona. Una volta terminato il lungo tratto “ferrato” e ignorate un paio di diramazioni (la prima delle quali sarà il nostro successivo rientro), ben presto imbocchiamo la scoscesa rampa finale che scende sulla sottostante gardesana, in località
Tempesta (86m, ore1:30).
A questo punto, con un dietrofront (al contrario dei turisti che qui preferiscono il ritorno a Torbole in autobus) risaliamo su verso monte, e ripercorrendo a ritroso il sentiero appena disceso più in alto torniamo al bivio incontrato in precedenza, dove un
cartello con tanto di mappa geografica lo indica come possibile variante per evitare di ripercorrere le prime due serie di scale (233m, 20min.). Seguendo ora il nuovo tracciato, con direzione N più avanti riagguantiamo nuovamente il
sentiero maestro delle Busatte (272m, 30min.) giusto in tempo per risalire l’ultima scala, e proseguire senza problemi d’orientamento fino al Parco delle Busatte (30min.) e concludere più in basso al nostro parcheggio di partenza (15min.).
Dislivello assoluto 281 m.
Tempo di percorrenza ore 3:15.