14.4 M. Misone
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M.Misone
14/04/2014
14/04/2014
Quante volte navigando in acque trentine, abbiamo notato quella solitaria e imponente cima che erge alle spalle dell’abitato di Riva, il Misone, il Caminàcol dei locali, una parete rocciosa che separa la Val lomasona, dal minuscolo Lago di Tenno. E così da Riva del Garda, seguendo le indicazioni per il Lago di Tenno e superato il caratteristico borgo di Canale, proseguiamo per il rif. S.Pietro, dove parcheggiata l’auto nel sottostante parcheggio (850m) ci incamminiamo lungo la forestale che dirigendo a W corre ai piedi del M.Calino.
Più avanti tralasciamo il sentiero che alla nostra destra porta al rifugio S.Pietro (ci riserviamo di visitarlo nel ritorno), e transitando accanto a delle deliziose villette poste a margine del folto bosco, in prossimità della Sella di Calino individuiamo le indicazioni del segnavia n°412 per M.Misone. Tra radi arbusti attraversiamo subito un ghiaione, e poi immersi nel folto bosco arranchiamo sempre più faticosamente sul serpeggiante sentiero che porta alla Selletta del Castìol (1350m, ore1). Qui la traccia diviene più agevole, e un breve tratto sboscato ci sorprende con un panoramico scorcio sul lago di Tenno. Ritornando nuovamente nel bosco il sentiero più avanti è interrotto da una stretta lingua di neve mista a tronchi e ramaglie, testimoni di una recente slavina, ma superato l’ostacolo, senza particolari difficoltà proseguiamo speditamente fin ad un panoramico ed aereo promontorio, dove stavolta ci attende una luminosa vista sulle valli Giudicarie e le dolomitiche pareti del Brenta. Piegando ora a N/E ci troviamo a sprofondare con i piedi in un spesso manto nevoso che in alcuni critici passaggi in contropendenza richiede molta cautela, una traccia un po' insidiosa che alla fine del bosco però sbuca nella solare radura di malga Tenno (1577m, ore1), ottima occasione per una sosta di mezza via prima di attaccare l’ultimo cambio di pendenza che risale il versante nord del monte, una lenta marcia nell’innevato sottobosco che sulle orme dei precedenti ciàsplolatori termina sulla cima del Misone (1803m, 30min). Purtroppo anche oggi una capricciosa foschia preclude la vista sul Garda, ma a compensarne la mancanza ci pensano gli innevati monti del circondario e la vista sul sottostante lago di Tenno, mentre a nord fa capolino quello di Molveno.
Ridiscesi
a malga Tenno (15min.) a ritroso ripercorriamo integralmente il tracciato
dell’andata, e giunti all’incrocio col sentiero per rifugio S.Pietro, stavolta
lo risaliamo fino ad approdare sul soleggiato terrazzo affacciato sul Garda (970m,
ore1:20.), un’ideale punto sosta prima di calare a S/E dal sentiero attrezzato
Frassati (segnavia 401) e concludere così la giornata al nostro punto di
partenza (15min.).
Dislivello assoluto 953 m.
Tempo totale di cammino ore 4:20.
Lunghezza tragitto 12 Km.
Tempo totale di cammino ore 4:20.
Lunghezza tragitto 12 Km.